Nel 2022 il 62,5% del fabbisogno energetico europeo dipende dalle importazioni

Indice di dipendenza energetica nell'Unione europea (2013-2022)

Negli ultimi dieci anni più della metà del fabbisogno energetico europeo è stato coperto dalle importazioni. Scendendo nel dettaglio, la percentuale è in aumento fino al 2019 (60,5%) per poi calare tra 2020 e 2021 fino al 55,5%. Nel 2022 si registra invece un ulteriore aumento, raggiungendo il 62,5%.

Il tasso di dipendenza energetica mette in relazione le importazioni nette (ovvero la differenza tra importazioni e esportazioni) e l’energia lorda. Questo numero, espresso in percentuale, dà un’idea generale di quanto un’area dipenda dalle importazioni.

FONTE: elaborazione openpolis su dati Eurostat
(consultati: martedì 12 Novembre 2024)

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