Nel 2022 le chiamate da vittime al 1522 sono state poco meno di 12mila: 11.909. Una cifra che vede una prima contrazione rispetto ai mesi dell’emergenza Covid, quando le segnalazioni da vittime erano state rispettivamente 15.708 nel 2020 e 16.272 nel 2021. Tuttavia nel 2022 le segnalazioni superano i livelli raggiunti negli anni precedenti l’emergenza Covid (2013-19), in media del 21,51%. Significa circa un quinto delle chiamate da vittime in più rispetto al pre-pandemia. Su tale crescita ha verosimilmente svolto un ruolo anche la maggiore conoscenza dello strumento rispetto a qualche anno fa.
Tra il pre-pandemia (2013-19) e il 2022 crescono le segnalazioni soprattutto nelle province di Bolzano (+158,82% rispetto agli anni precedenti l’emergenza), Grosseto (+122,35%) e Sondrio (+117,57%). Incrementi superiori al 50% anche nei territori di Lodi, Vicenza, Trento e Imperia.
Il dato presentato non comprende le chiamate per cui non è stato possibile censire la provincia di provenienza, pari al 6,63% del totale tra 2013 e 2019 e al 18,23% tra 2020 e 2021. Nel 2022 la quota è stata pari al 13,65%.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat e Dpo-PdCM
(pubblicati: venerdì 21 Aprile 2023)