Nonostante il calo, all’interno dell’Unione europea, l’Italia rientra tra i paesi dove il problema degli abbandoni precoci resta più consistente. Nel 2022 è il quinto paese con più abbandoni (11,5%), dopo Romania (15,6%), Spagna (13,9%), Ungheria (12,4%) e Germania (12,2%).
Per misurare gli abbandoni scolastici, la scelta metodologica adottata a livello europeo è utilizzare come indicatore indiretto la percentuale di giovani tra 18 e 24 anni che hanno solo la licenza media. Tra questi viene incluso anche chi ha conseguito una qualifica professionale regionale di primo livello con durata inferiore ai due anni.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Eurostat
(pubblicati: mercoledì 26 Aprile 2023)