L’impatto del terremoto 2016-17 è stato in primo luogo di tipo demografico. Nei comuni colpiti dal sisma, la popolazione è calata mediamente del 6,24% tra 2015 e 2021. Un dato superiore rispetto al calo medio registrato a livello regionale (-3,38%) e nazionale (-1,76%).
Il “vecchio cratere” è relativo al sisma del 24 agosto 2016 ed è definito con Dpcm dell’11 ottobre dello stesso anno (decreto legge n.189 del 17 ottobre 2016). Il “nuovo cratere”, relativo al sisma del 26 e 30 ottobre 2016, è definito con ordinanza della presidenza del consiglio del 15 novembre, pubblicata sulla gazzetta ufficiale n.283 del 3 dicembre 2016. Con l’ordinanza pubblicata in gazzetta ufficiale n. 84 del 10 aprile 2017 i comuni italiani del cratere sono passati da 131 a 140.
FONTE: elaborazione openpolis per Osservatorio Abruzzo su dati Istat
(ultimo aggiornamento: venerdì 1 Gennaio 2021)