Nel ferrarese quasi tutta la popolazione vive in aree a pericolosità media da alluvioni

Percentuale della popolazione che vive in aree a pericolosità idraulica media (2020)

In molte delle province emiliano-romagnole la quota di popolazione in aree a pericolosità idraulica media supera il 50%: Ferrara, Ravenna, Reggio Emilia, Forlì-Cesena, Bologna, Modena e Piacenza. Ma il fenomeno coinvolge più abitanti della media in Toscana, Trentino-Alto Adige, Liguria, Calabria e Veneto.

Un’area a pericolosità idraulica può essere inondata secondo uno o più dei tre differenti scenari di probabilità:

  • scenario pericolosità elevata: tempo di ritorno fra 20 e 50 anni (alluvioni frequenti);
  • scenario pericolosità media: tempo di ritorno fra 100 e 200 anni (alluvioni poco
    frequenti);
  • scenario pericolosità bassa: scarsa probabilità di alluvioni o scenari di eventi estremi.

FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Ispra
(ultimo aggiornamento: martedì 8 Marzo 2022)

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