È Agosta, comune di poco meno di 2mila abitanti a est della capitale, l’amministrazione che investe di più per politiche giovanili, sport e tempo libero nella città metropolitana di Roma (133,68 euro pro capite). Seguono San Vito Romano (119,02) e Artena (49,52). In tutti e tre i casi si tratta di comuni classificati come intermedi, all’interno della macro-categoria delle aree interne, ossia distanti circa 20 minuti dal comune più vicino dotato di servizi essenziali. Analizzando la situazione dell’area metropolitana emerge che molti tra i comuni che spendono di più si trovano a est di Roma. L’amministrazione comunale della capitale investe solo 3,97 euro pro capite per giovani e sport. La media della città metropolitana è 9,4 euro pro capite, a fronte di una media nazionale di 33,05 euro.
I dati mostrano la spesa per cassa riportata nella voce di bilancio “politiche giovanili, sport e tempo libero”. Spese maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia. Da notare che spesso i comuni non inseriscono le spese relative a un determinato ambito nella voce dedicata, a discapito di un’analisi completa. Il dato non è disponibile per i comuni segnati in grigio.
FONTE: openbilanci - consuntivo 2019
(ultimo aggiornamento: martedì 31 Dicembre 2019)