Anche se le percentuali più alte di scuole in zone sicure si registrano nelle grandi città del nord, non spicca un divario così netto rispetto a quelle del sud. A Palermo e Catania, ad esempio, sono rispettivamente il 70% e il 54% delle scuole ad essere situate in zone sicure, mentre a Milano e Bologna il 28% e il 17%.
Un’area non è considerata sicura quando non è recintata, è tangente a percorsi di grande traffico o a transiti ferroviari, è collocata in una zona urbana degradata, è vicina a strutture industriali a rischio, a preesistenze industriali abbandonate, non ha un accesso dotato di piazzola adeguata.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i bambini su dati Miur
(ultimo aggiornamento: martedì 25 Settembre 2018)