Le due priorità a cui sono indirizzate le cifre più alte sono il tasso di mancata partecipazione femminile al lavoro (26,3 miliardi di cui solo 2 diretti) e l’asimmetria nel lavoro familiare nelle coppie con donna di 25-44 (17,2 miliardi di risorse indirette). L’occupazione relativa alle madri è l’unico indicatore a ricevere solo risorse dirette (5,5 miliardi di euro), insieme a quello su persone che vivono in famiglie con grave deprivazione abitativa, che tuttavia riceve i fondi più limitati (450 milioni di euro).
Sono state considerate solo le risorse del Pnrr, non quelle del fondo complementare e di reactEu.
FONTE: elaborazione openpolis su dati governo
(ultimo aggiornamento: venerdì 9 Luglio 2021)