Nomine garante privacy, la rete di collegamenti

Incarichi passati e presenti in strutture di rilievo nazionale al momento dell'elezione

Sono molte le considerazioni da fare sulle nomine. Agostino Ghiglia, entrato con il forte sostegno della destra, ha una lunghissima carriera politica alle spalle. Entrato per la prima volta in parlamento nel 2001 con Alleanza Nazionale, è stato poi anche consigliere regionale in Piemonte nonché consigliere comunale a Torino. Nel 2013, dopo un’altra esperienza in parlamento, viene nominato da Cota nella giunta della regione Piemonte, fa anche parte della fondazione Alleanza Nazionale.

Altro nome molto vicino alla destra è quello di Ginevra Cerrina Feroni, professoressa ordinaria di diritto costituzionale italiano e comparato all’Università di Firenze. Un nome molto ricorrente nella rete di think tank e fondazioni politiche censite da openpolis. Membro del comitato scientifico di Nazione Futura (think tank della destra conservatrice guidata da Francesco Giubilei), in quello della fondazione Magna Carta (guidata dall’ex ministro Gaetano Quagliariello), come anche nel comitato scientifico del Centro studi Machiavelli.

Nome voluto invece dal Movimento 5 stelle è quello di Guido Scorza, responsabile degli affari regolamentari italiani e europei del Dipartimento per la trasformazione digitale di Palazzo Chigi, era stato nominato dalla Ministra Pisano nella task force dati per l’emergenza Covid19.

Sono stati considerati incarichi passati e presenti nelle principali strutture di rilievo nazionale.

FONTE: dati ed elaborazione openpolis
(ultimo aggiornamento: mercoledì 15 Luglio 2020)

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