Un ottimo esempio per capire il peso di think tank e fondazioni sulle aziende partecipate, è sicuramente la Rai. Due membri dell’attuale consiglio di amministrazione della Rai figurano tra le persone che hanno o hanno avuto un ruolo nelle strutture censite in Cogito ergo sum. Il primo è proprio il presidente del Cda Marcello Foa che fino a dicembre del 2018 era il vicepresidente di a/simmetrie. Le dimissioni di Foa dall’associazione sono avvenute in seguito all’approvazione dello spazzacorrotti, assieme a quelle del senatore Bagnai che era presidente di a/simmetrie. La struttura è molto vicina alla Lega, con nomi quali, oltre al già citato Bagnai, Borghi (deputato della Lega) e Savona (ora alla Consob, ed ex ministro del governo giallo-verde). Assieme a Foa, anche Giampaolo Rossi, eletto a luglio del 2018 nel Cda, e vicino a Fratelli d’Italia. Non a caso Rossi figura anche nel comitato culturale di Cultura Identità, associazione politica vicina alla destra di cui fa parte tra gli altri l’onorevole Giusy Versace (Fi).
Vengono mostrati sia incarichi passati che presenti.
FONTE: dati ed elaborazione openpolis
(ultimo aggiornamento: mercoledì 6 Maggio 2020)