Il valore complessivo degli investimenti in infrastrutture strategiche che attingono a fondi del Pnrr, del Pnc o delle politiche di coesione ammonta complessivamente a circa 82,8 miliardi di euro al 30 giugno 2024. È rilevante sottolineare che a fronte della revisione del Pnrr avvenuta nel 2023 la platea degli interventi finanziati si è molto ristretta. Il valore totale infatti in precedenza ammontava a circa 134 miliardi di euro. E non è da escludere che questo dato possa essere ulteriormente ridimensionato a seguito dell’ulteriore revisione del piano recentemente approvata. Nel complesso i fondi Pnrr stanziati, al 30 giugno, ammontavano a circa 27,8 miliardi, quelli provenienti dal Pnc erano 16,2 miliardi mentre quelli messi a disposizioni dai fondi per la coesione erano 4,6 miliardi. Da notare che non sempre i fondi europei finanziano le varie opere completamente. Anzi, molto spesso ai questi fondi se ne aggiungono anche altri provenienti da fonti nazionali. Ai circa 48,6 miliardi di fondi provenienti da Pnrr, Pnc e Fsc infatti se ne aggiungono 27,2 derivanti da altre fondi di finanziamento. È interessante osservare che le risorse disponibili alla data del rilevamento non erano sufficienti a coprire l’intero costo dei progetti che si intende realizzare. Al 30 giugno infatti mancavano ancora all’appello oltre 7 miliardi di euro. I motivi di questa discrepanza possono essere molteplici ma tra i principali vi è certamente il fatto che molti dei progetti non sono stati pensati appositamente per il Pnrr. Alcuni addirittura risalgono ai primi anni duemila. Nel corso del tempo quindi sono stati rivisti, modificati e anche i costi sono variati di conseguenza. Per questo motivo in molti casi allo stato attuale le risorse attualmente stanziate non sono sufficienti a coprire tutti gli oneri necessari. Per quanto riguarda le aree di intervento, possiamo osservare che l’importo complessivo più alto (considerando il valore totale dei progetti che rientrano nelle programmazioni di interesse) è destinato alle ferrovie (circ 54,2 miliardi). Seguono strade e autostrade (9,9 miliardi), sistemi urbani (9,6 miliardi) e porti e interporti (6,5 miliardi).
Il primo grafico mostra la suddivisione degli investimenti in infrastrutture strategiche nel nostro paese in base all’area di intervento. Il secondo grafico invece mostra come si distribuiscono le risorse assegnate in base alla fonte di finanziamento.
FONTE: Elaborazione Openpolis su dati servizio studi camera.
(ultimo aggiornamento: domenica 30 Giugno 2024)
