Ben 107 delle 439 richieste (il 24,37%) prima di essere esaminate, sono state riqualificate nella corretta forma. Trasformate quindi o in richieste di accesso civico semplice o in richieste di accesso documentale. Tutto questo dimostra come ancora i cittadini abbiano difficoltà nell’utilizzare lo strumento, anche a causa della cattiva comunicazione sul tema della pubblica amministrazione
Esistono 3 tipologie di richieste di accesso: semplice, generalizzato e documentale. Quando una richieste viene “riqualificata” vuol dire che il richiedente ha utilizzato lo strumento sbagliato. Prima di essere esaminata dall’amministrazione competente quindi, la richieste viene modificata nella tipologia corretta.
FONTE: dati ed elaborazione openpolis
(ultimo aggiornamento: mercoledì 8 Gennaio 2020)