Tra le sostanze maggiormente utilizzate almeno una volta nella vita prevalgono cannabis, nuove sostanze psicoattive e cannibinoidi sintetici. Non è irrilevante la quota di chi ha consumato cocaina (2,9%), stimolanti come i amfetamine, ecstasy, Mdma (2,5%), allucinogeni (2%) ed eroina (1,1%). Si stima che lo 0,5% degli studenti (circa 12mila persone) abbia consumato almeno una volta nella vita droghe tramite iniezione.
I dati sull’uso di sostanze illegali nella popolazione studentesca sono forniti da uno studio campionario che analizza i consumi psicoattivi e altri comportamenti a rischio tra gli studenti di età compresa tra i 15 e i 19 anni che frequentano le scuole secondarie di secondo grado.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Ifc-Cnr
(ultimo aggiornamento: lunedì 9 Novembre 2020)