L’Italia nel 2017 ha destinato oltre il 52,58% delle risorse della cooperazione allo sviluppo nel canale bilaterale all’accoglienza dei migranti. Questo ha inevitabilmente compresso la quota di aiuto bilaterale destinata ad altri settori, in particolare quelli considerati sulla carta prioritari dal nostro paese.
Secondo le regole dell’Ocse i paesi donatori possono conteggiare come cooperazione allo sviluppo le spese per il primo anno di accoglienza dei migranti.
FONTE: Ocse
(ultimo aggiornamento: domenica 6 Gennaio 2019)