Rispetto a tutte le altre città con popolazione superiore a 200mila abitanti, il comune di Trieste spende più del quadruplo per “reti e altri servizi di pubblica utilità”: 17 euro pro capite, a fronte di 4,55 spesi da Roma, la seconda grande città nella classifica. Al capoluogo friulano e alla capitale seguono Genova (4,54 euro pro capite), Firenze (2,44) e Milano (1,90).
I dati mostrano la spesa pro capite per cassa riportata nell’apposita voce di bilancio. Spese maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia. Da notare che spesso i comuni non inseriscono le spese relative a un determinato ambito nella voce dedicata, a discapito di un’analisi completa. Per esempio, tra le grandi città la voce risulta avere un importo pari a 0 per il comune di Messina. Tra le città italiane con più di 200mila abitanti, non sono disponibili i dati di Palermo e Catania perché alla data di pubblicazione non risultano accessibili i rispettivi bilanci consuntivi 2019.
FONTE: openbilanci - consuntivi 2019
(ultimo aggiornamento: martedì 31 Dicembre 2019)