Nel 2022 rispetto al 2021 il numero di richiedenti asilo presenti nei paesi dei balcani occidentali è andato gradualmente diminuendo, per poi riprendere a crescere da aprile in poi. A settembre 2022, l’ultimo dato disponibile, sono 11.505 i migranti registrati, leggermente di più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (10.756).
I dati si riferiscono ai migranti che si trovano nei paesi balcanici (Albania, Serbia, Montenegro, Bosnia Erzegovina, Kosovo e Macedonia del nord). Sono esclusi i rifugiati ucraini, trattati dall’Unhcr a parte. Le “persone a rischio” sono richiedenti asilo ospitati in centri di accoglienza governativi o diretti dall’Oim (l’organizzazione internazionale per le migrazioni, delle Nazioni unite), o persone cui è stata accordata la protezione internazionale. O ancora persone che transitano solamente per i centri di accoglienza.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Unhcr
(pubblicati: martedì 1 Novembre 2022)