Circa 140mila persone abitano in comuni periferici e ultraperiferici. In altri termini, l’11% dei residenti nella regione vive in un comune che dista almeno 40 minuti dal polo più vicino (intendendo con quest’ultimo la città baricentrica in termini di servizi). Per avere un riferimento, il dato medio nazionale è attorno al 7% di residenti in comuni periferici e ultraperiferici.
Le aree interne sono i comuni italiani più periferici, in termini di accesso ai servizi essenziali (salute, istruzione, mobilità). Per definire quali ricadono nelle aree interne, per prima cosa vengono definiti i comuni “polo”. Per approfondire, vai al glossario dedicato.
FONTE: elaborazione openpolis per Osservatorio Abruzzo su dati Istat e Agenzia per la coesione territoriale
(ultimo aggiornamento: mercoledì 1 Gennaio 2020)