Per quanto riguarda le misure di interesse del Terzo settore, possiamo osservare che le scadenze a cui adempiere entro il 2024 sono 17. Di questi adempimenti 5 risultano già completati. Una riguarda l’entrata in vigore della riforma a tutela delle persone anziane e non auto-sufficienti. Tre riguardano milestone riguardanti l’implementazione della riforma dell’amministrazione fiscale. Un’altra invece è relativa agli obiettivi di spending review per il 2023. Tra le scadenze ancora da completare invece ben 8 fanno riferimento alla riforma degli appalti pubblici e delle concessioni. Le scadenze legate agli investimenti sono 4 e riguardano tra le altre cose la realizzazione delle centrali operative territoriali in ambito sanitario, interventi per il miglioramento della qualità e dell’usabilità dei servizi pubblici digitali e interventi per quanto riguarda il turismo a Roma e nel Lazio. Da notare che tra queste scadenze, 6 sono state aggiunte in seguito alla revisione del Pnrr ma per nessuna di queste si trovano indicazioni chiare circa il loro stato di avanzamento. Osservando più in generale tutte le scadenze legate alle misure del Pnrr di interesse per il terzo settore possiamo notare che 7 sono state posticipare. In 9 casi c’è stata una revisione al ribasso degli obiettivi da raggiungere mentre in 4 casi la revisione è stata al rialzo.
La tabella riporta l’elenco delle scadenze da completare entro la fine del 2024 per quanto riguarda misure e sottomisure di interesse per il Terzo settore.
FONTE: elaborazione openpolis – Forum Nazionale del Terzo Settore su dati Italia domani.
(ultimo aggiornamento: venerdì 31 Maggio 2024)
