Complessivamente sono 90 i progetti presentati dai consorzi di bonifica che non sono stati ammessi. Tra questi 31 provenienti dalla Sicilia, 16 dalla Calabria, 9 dalla Toscana e 7 dal Trentino Alto Adige.
Per essere ammessi al finanziamento i progetti dovevano rispettare 23 criteri che riguardavano, tra gli altri punti, il livello di esecutività dell’opera, l’entità del risparmio idrico, la superficie oggetto di intervento, le tecnologie utilizzate e i benefici ambientali prodotti. Anche il mancato rispetto di un solo criterio comportava automaticamente l’esclusione dai finanziamenti.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Mipaaf.
(ultimo aggiornamento: venerdì 8 Ottobre 2021)