Palermo è la prima città italiana per valore climatico, ma a registrare l’anomalia maggiore è Roma, con 2°C in più rispetto alla media degli anni 1971-2000. Sotto questo aspetto è seguita da Milano (+1,9), Bologna (+1,8) e Torino (+1,7).
Per anomalia climatica si intende la differenza tra il valore di un parametro meteorologico (in questo caso la temperatura media 2020) e il valore medio di lungo periodo preso a riferimento, denominato normale climatologica (in questo caso la temperatura media 1971-2000). I dati sono riferiti alle città di grandi dimensioni (con più di 200mila abitanti). Non sono disponibili i dati per Catania e Messina. L’unità di misura è il grado Celsius (°C).
FONTE: elaborazione openpolis su dati Istat
(ultimo aggiornamento: mercoledì 15 Dicembre 2021)