Solo il 22% dei comuni supera la media provinciale, pari a 11 posti per 100 bambini. Tra questi il capoluogo, che oltrepassa questa soglia di ben 23 punti percentuali. La maggior parte dei comuni che hanno offerta 0 o al di sotto della media sono nelle aree interne e territori montani.
Il dato misura l’offerta di asili nido e di servizi integrativi per la prima infanzia, tra cui nidi in contesto domiciliare (come nidi di famiglia o tagesmutter).
FONTE: elaborazione openpolis - Con i bambini su dati Istat
(ultimo aggiornamento: sabato 31 Dicembre 2016)