Sono 11 gli interventi ancora da completare sui 33 previsti tra gennaio e settembre. Inoltre è altamente probabile che in questi pochi giorni che mancano alla fine di settembre, anche le 4 scadenze non ancora raggiunte del terzo trimestre non siano completate in tempo e finiscano per risultare in ritardo. Passando così da 11 a 15 adempimenti mancati.
I dati tengono già conto delle modifiche approvate dalle istituzioni europee a 10 scadenze Ue relative al primo semestre 2023 (T1 e T2). Una scadenza è completata quando rispetta i meccanismi di verifica concordati con la commissione europea. Se questo avviene dopo il termine previsto, è considerata completata in ritardo. Se la scadenza è quasi conseguita è a buon punto e se è lontana dal raggiungimento è in corso.
FONTE: elaborazione e dati OpenPNRR
(ultimo aggiornamento: giovedì 14 Settembre 2023)