Bergamo, con il 56,5% di scuole pienamente accessibili dal punto di vista fisico-strutturale, è la prima provincia italiana nel 2021. Seguono, con oltre il 45%, le province di Gorizia, Sondrio, Lodi, Mantova e Brescia. Sono 14 i territori che si attestano al di sotto del 25%. Si tratta di Messina, Vibo Valentia, Trieste, Reggio Calabria, Benevento, Caserta, Foggia, Napoli, Verbano-Cusio, Ossola, Salerno, Belluno, Agrigento, Genova e La Spezia. Le ultime 3 citate si collocano al di sotto della soglia del 20%.
Sono classificate come accessibili dal punto di vista fisico-strutturale soltanto le scuole che possiedono tutte le caratteristiche a norma (ascensori, bagni, porte, scale) e che dispongono, nel caso sia necessario, di rampe esterne e/o servoscala. La rilevazione si riferisce all’insieme delle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado. Dati non disponibili per le province di Aosta, Bolzano e Trento.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat-Bes dei territori
(ultimo aggiornamento: lunedì 3 Ottobre 2022)