Il tasso di mancata partecipazione femminile al lavoro è l’indicatore a cui è indirizzata la maggior parte delle misure (20 su 34) che hanno come priorità la parità di genere. Segue l’asimmetria all’interno della coppia nel lavoro di cura, a cui sono rivolti 10 interventi. Osservando invece il peso di ciascuna missione, sono la 1 – digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo – e la 4 – istruzione e ricerca – ad avere il maggior numero di misure per la parità di genere. Rispettivamente 10 misure la 1 e 8 la 4.
Le misure includono sia quelle con un impatto diretto che indiretto sui giovani. Alcune sono associate a più indicatori perché possono incidere su diversi ambiti.
FONTE: elaborazione openpolis su dati governo
(ultimo aggiornamento: venerdì 9 Luglio 2021)