Nel confronto tra paesi Ue, il volume di ricollocamenti maggiore in ambito sanitario si è avuto in Spagna (2,7 miliardi in entrata, 95 milioni in uscita) e in Italia (2 miliardi in entrata, 683 milioni in uscita). Seguono Polonia, Romania, Irlanda, Grecia e Francia.
Sono stati presi in considerazione gli spostamenti di fondi negli interventi identificati dalle seguenti categorie:
- 053 Infrastrutture per la sanità;
- 081 Soluzioni Tic (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione) volte ad affrontare la sfida dell’invecchiamento attivo e in buona salute nonché servizi e applicazioni per la sanità elettronica (compresa la teleassistenza e la domotica per categorie deboli);
- 107 Invecchiamento attivo e in buona salute;
- 112 Miglioramento dell’accesso a servizi abbordabili, sostenibili e di qualità, compresi i servizi sociali e le cure sanitarie d’interesse generale.
Le riallocazioni in diminuzione riguardano generalmente spostamenti interni tra azioni sanitarie diverse.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Commissione europea
(ultimo aggiornamento: venerdì 15 Gennaio 2021)