La Sicilia è la regione che dispone del maggior numero di vulcani, sia attivi che estinti e anche i tre principali vulcani sottomarini. Infatti, nell’isola italiani sono localizzati anche gli unici due vulcani considerati attivi: Stromboli ed Etna. Oltre alla Sicilia, ci sono 9 vulcani estinti (9) presenti anche nel Lazio, Campania e Basilicata. Queste regioni ospitano anche la maggior parte dei vulcani quiscenti.
In Italia si stima un numero complessivo di 47 vulcani, tra attivi e spenti, dovuto alla difficoltà nel categorizzare i vulcani sottomarini. Per vulcani estinti si fa riferimento a quelli la cui ultima eruzione risale ad oltre 10 mila anni fa. I vulcani quiescenti sono i vulcani attivi che hanno registrato eruzioni negli ultimi 10 mila anni e che attualmente si trovano in una fase di riposo. I vulcani sottomarini sono quelli dove la struttura vulcanica si trova al di sotto delle acque marine dalle quali può fuoriuscire esternamente del magma. Infine, si definiscono ad attività persistente quei vulcani che danno eruzioni continue o separate da brevi periodi di riposo, dell’ordine di mesi o di pochissimi anni.
FONTE: elaborazione openpolis dati Ispra
(ultimo aggiornamento: giovedì 31 Dicembre 2020)