A livello nazionale gli interventi rientranti nell’ambito del super bonus ammessi al credito d’imposta al 30 settembre comporterebbero detrazioni fiscali pari a oltre 51 miliardi di euro. Per quanto riguarda nello specifico l’Abruzzo invece l’importo complessivo ammonta a 1,75 miliardi di euro. Gli immobili interessanti all’interno della regione sono complessivamente 8690. Questi si suddividono in condomini (1.526), edifici unifamiliari (5.224) e unità immobiliari funzionalmente indipendenti (1.940). A livello quantitativo, l’importo più consistente riguarda i condomini con un ammontare complessivo di 969,5 milioni di investimenti ammessi a detrazione. Gli investimenti sugli edifici unifamiliari invece ammontano complessivamente a 586,3 milioni, mentre quelli per le U.I. indipendenti a 189,3 milioni.
Il superbonus 110% è una misura introdotta per la prima volta in Italia nel 2020 con il decreto rilancio. Successivamente tale misura è stata rifinanziata più volte. Anche il Pnrr e il fondo complementare sono stati utilizzati per finanziare parzialmente questa misura per un ammontare complessivo di 18,51 miliardi (di cui 13,95 provenienti dal Pnrr e 4,56 dal fondo complementare). Secondo i dati di Enea le risorse disponibili complessivamente dovrebbero ammontare 33,3 miliardi di euro. Tali interventi avrebbero dovuto coprire le richieste di detrazione almeno per tutto il 2022, in realtà a maggio dello stesso anno le risorse erano già finite.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Enea
(ultimo aggiornamento: venerdì 30 Settembre 2022)