A Bologna si registrano 98,48 euro pro capite di spesa per ridurre il rischio di povertà ed esclusione sociale. Tra le altre grandi città seguono Messina (68,72), Roma (63,11) e Venezia (56,95). Sono invece tre i comuni che spendono meno di 20 euro pro capite. Si tratta di Trieste (17,67), Firenze (16,08) e Bari (3,82).
I dati mostrano la spesa per cassa per gli interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale. Spese maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia. Da notare che spesso i comuni non inseriscono le spese relative a un determinato ambito nella voce dedicata, a discapito di un’analisi completa. Le uscite di una missione o di un programma possono essere relative a più assessorati. Tra le città italiane con più di 200mila abitanti non sono disponibili i dati di Palermo perché alla data di pubblicazione non risulta accessibile il bilancio consuntivo 2021.
FONTE: elaborazione openpolis – Forum nazionale del terzo settore su dati OpenBDAP
(ultimo aggiornamento: martedì 3 Gennaio 2023)