A quota 9,7%, la provincia di Napoli risulta la più colpita dal fenomeno, seguita da quelle di Caserta, Palermo, Catania. Tra i 20 territori considerati, i livelli più bassi si registrano invece nelle province di Vibo Valentia, Taranto e Lecce.
Per stimare l’incidenza delle famiglie in potenziale disagio economico, viene calcolato il rapporto percentuale tra il numero di famiglie con figli con la persona di riferimento in età fino a 64 anni nelle quali nessun componente è occupato o ritirato dal lavoro e il totale delle famiglie. I dati più recenti per province e comuni risalgono al censimento del 2011.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i bambini su dati Istat
(ultimo aggiornamento: sabato 31 Dicembre 2011)