Si registra un netto aumento della presenza femminile tra i capigruppo. Dalla XIV legislatura, quando nessuna donna ricopriva questo ruolo, alla XVIII dove la quota delle presidenti di gruppo sale al 22,2%, un dato comunque basso ma che costituisce un passo in avanti in termini di rappresentanza. L’incremento parte dalla XV legislatura (9,5% di donne capigruppo), per poi subire una battuta d’arresto nella XVI (5,3%) e riprendere nella 17esima (14,5%).
Sono inclusi tutti i capigruppo di entrambi i rami del parlamento, conteggiati dall’inizio della XIV legislatura nel 2001 fino alla composizione attuale.
FONTE: dati ed elaborazione openpolis
(ultimo aggiornamento: lunedì 8 Febbraio 2021)