L’85% dei lotti aggiudicati è stato vinto da imprese italiane, con le aziende straniere vincitrici del 2,73%, e il restante 11,47% dei lotti dichiarati aggiudicati ma nei confronti dei quali non è stata comunicata l’azienda o le aziende vincitrici. Tuttavia gli equilibri cambiano se consideriamo gli importi aggiudicati per quegli stessi lotti. In questo caso la percentuale appannaggio delle imprese nazionali scende al 60,09%, con le straniere che si sono aggiudicate il 36,25% degli importi in palio. Il 3,65% degli importi aggiudicati hanno vincitori non noti.
Sono stati esaminati tutti i lotti e i relativi importi aggiudicati dal 31 gennaio al 17 novembre 2020, non inclusi in accordi quadro. Non è incluso un lotto aggiudicato a imprese sia italiane che estere, dell’importo di 61.100 euro. Alla data dell’ultimo aggiornamento i lotti aggiudicati considerati sono 3.042 sui 9.000 monitorati.
FONTE: openpolis, osservatorio bandi Covid
(ultimo aggiornamento: martedì 17 Novembre 2020)