I comuni con le percentuali più alte di famiglie in disagio appartengono ad aree interne della provincia, mentre i comuni con le percentuali più basse appartengono alla cintura. Il divario comunque è limitato: tra Caorle e San Donà di Piave la differenza è di soli 1,5 punti percentuali.
Per stimare l’incidenza delle famiglie in potenziale disagio economico, viene calcolato il rapporto percentuale tra il numero di famiglie con figli con la persona di riferimento in età fino a 64 anni nelle quali nessun componente è occupato o ritirato dal lavoro e il totale delle famiglie. Caratteristiche che molto probabilmente indicano una situazione di forte disagio.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i bambini su dati Istat, censimento 2011
(ultimo aggiornamento: sabato 31 Dicembre 2011)