Ventuno ministri del governo Draghi hanno relazioni di nomina con i governi precedenti

Dei 23 ministri del governo Draghi sono ben 21 quelli che già in precedenza hanno avuto almeno una relazione di nomina con i precedenti esecutivi. Le novità sono rappresentate da Marta Cartabia e Maria Cristina Messa. I più “nominati” sono Dario Franceschini (due volte sottosegretario e cinque volte ministro) e Luciana Lamorgese (due volte prefetto, una volta capo dipartimento, due volte capo di gabinetto, una volta ministro). Luigi Di Maio è l’unico esponente ad aver fatto parte di tutti e tre i governi della XVIII legislatura.

I ministri del governo Draghi sono 23, a cui si aggiunge il sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio, che partecipa alle riunioni del consiglio con funzioni di segretario ma senza diritto di voto. Di questi, 15 sono diretta espressione dei partiti che formano la maggioranza in parlamento.