Il capoluogo lombardo registra un ampio divario rispetto agli altri comuni seguito, al secondo e terzo posto, da Genova e Firenze. Chiudono la classifica due città siciliane, Catania e Palermo, con una spesa nettamente inferiore rispetto a quella delle altre amministrazioni.
I dati mostrano la spesa per cassa riportata nell’apposita voce di bilancio. Spese maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia. Da notare che spesso i comuni non inseriscono le spese relative a un determinato ambito nella voce dedicata, a discapito di un’analisi completa.
FONTE: openbilanci - consuntivi 2017
(ultimo aggiornamento: domenica 31 Dicembre 2017)