Come funzionano le mozioni di sfiducia
Il Partito democratico ha depositato una mozione di sfiducia nei confronti di Salvini. Nella scorsa legislatura era successo in 5 diverse occasioni: 2 volte con Angelino Alfano, una volta con Anna Maria Cancellieri, e infine con i ministri del governo Renzi Boschi e Lotti.
lunedì 29 Luglio 2019 | Potere politico
Il Partito democratico ha depositato al senato una mozione di sfiducia nei confronti del ministro dell’interno Matteo Salvini. Il Sole 24 Ore, raccontando questa vicenda, ha ripreso un nostro approfondimento in cui ci eravamo occupati della mozione di sfiducia al ministro Toninelli rivedendo i numeri e il senso politico che ha assunto questo strumento nella storia politica italiana.
Dalla IX alla XVII legislatura sono state votate 25 mozioni di sfiducia nei confronti di singoli ministri. Va detto che nella storia repubblicana lo strumento ha ormai più un valore simbolico e politico, più che reale. In una sola occasione infatti la mozione di sfiducia ha avuto esito positivo. Era il 1995 e l’allora ministro della giustizia Filippo Mancuso (governo Dini) fu sfiduciato dal parlamento con 173 voti favorevoli.
