Gli asili nido come servizio per le comunità abruzzesi
Continua a far discutere i media locali Osservatorio Abruzzo, che con i suoi approfondimenti tematici finisce sui giornali sia di respiro regionale che punto di riferimento in alcuni territori abruzzesi. Stavolta è Certa Stampa a parlare degli asili nido.
martedì 5 Luglio 2022 | Italie a confronto
Su Certa Stampa, quotidiano digitale riferimento per i lettori della provincia di Teramo, è stato pubblicato un articolo dedicato al nostro ultimo approfondimento sugli asili nido e i servizi per l’infanzia in Abruzzo.
Garantire il diritto all’infanzia è uno dei cardini fondamentali su cui si fonda la nostra società. I servizi connessi a questo diritto, come l’accesso agli asili nido, hanno dunque un valore strategico per i territori. Per questo gli investimenti stanziati nel Pnrr possono rappresentare un’opportunità da cogliere.
Rispetto a un dato nazionale di 26,9 posti nido ogni 100 bambini sotto i 3 anni, l’Abruzzo si colloca al di sotto di questa media. Sono infatti 23,9 i posti ogni 100 minori nella regione. Un’offerta superiore rispetto a tutte le altre regioni del mezzogiorno (se si esclude la Sardegna) e tuttavia quasi 10 punti al di sotto dell’obiettivo di Barcellona (33 posti ogni 100 minori).
Tra le province abruzzesi l’offerta appare piuttosto omogenea. Spiccano Chieti e Teramo con un dato superiore alla media regionale, sebbene al di sotto di quella italiana e della soglia stabilita in sede Ue.