Gli investimenti per l’acqua abruzzese nel Pnrr
La regione è prima in Italia per dispersione delle reti idriche. Una criticità cronica che si aggrava con la siccità. Di questo e del Pnrr nel settore parla con due lanci l’Ansa abruzzese, che riprende alcuni dei dati oggetto del nostro ultimo approfondimento.
martedì 19 Luglio 2022 | Italie a confronto
La sezione abruzzese dell’Ansa dedica ben due lanci all’ultimo articolo di Osservatorio Abruzzo, intitolato “I problemi dell’Abruzzo con l’acqua e le proposte per risolverli“.
Nel primo si fa soprattutto riferimento alle perdite nelle reti idriche dei territori regionali, di cui parliamo nella parte dedicata ai dati territoriali.
Nel secondo, invece, il focus si concentra sulle risorse previste nel piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per il settore e per il contrasto alla siccità.
Tra gli interventi previsti, il più consistente dal punto di vista economico è quello per le infrastrutture primarie di approvvigionamento di acqua (per usi civili, agricoli, industriali e ambientali), per i quali sono stati stanziati circa 2 miliardi di euro, e dove si mira anche a concludere grandi opere rimaste incompiute nel mezzogiorno.
Sono circa 84,9 milioni di euro le risorse assegnate nell’ambito del Pnrr per interventi sulla rete idrica.