I bandi del Pnrr per gli asili nido in Sicilia
Nei mesi scorsi abbiamo scritto di una parziale rimodulazione dei bandi del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per quanto riguarda gli asili nido. Oggi Il Quotidiano di Sicilia ci cita nell’analisi sulla situazione nell’isola.
giovedì 22 Giugno 2023 | Potere politico
Tra la fine di ottobre e il mese di novembre, sono state pubblicate le graduatorie aggiornate del bando del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) sugli asili nido. Oltre a sciogliere numerose riserve sui progetti presentati dai comuni, il nuovo decreto direttoriale rimodula gli importi per oltre il 18% degli interventi previsti sui nidi.
Di questo importante tema per le famiglie e l’educazione nei primi anni di vita, abbiamo parlato spesso su openpolis, sia nell’ambito dell’osservatorio sulla povertà educativa che con il nostro monitoraggio indipendente sul Pnrr.
L’aggiornamento delle graduatorie modifica sensibilmente gli importi rispetto a quanto previsto in quelle pubblicate ad agosto. Per l’81,5% dei progetti l’importo resta invariato. Lo 0,1% degli interventi vede un aumento delle risorse, mentre nel 18,4% la rimodulazione ha comportato una riduzione degli importi previsti.
La riduzione degli importi riguarda oltre il 30% dei progetti nella provincia autonoma di Trento, in Emilia-Romagna e in Molise. Mentre restano invariati le risorse per oltre l’85% dei progetti previsti in Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta.
Proprio dei bandi per gli asili nido in Sicilia (in particolare nel catanese) parla oggi Il Quotidiano di Sicilia, riprendendo i nostri temi e dati.
