I fondi dell’Italia per la cooperazione allo sviluppo

In questi giorni il dibattito pubblico è animato dai fondi per lo sviluppo dei paesi africani. Insieme a “Generazione cooperazione” su Openpolis ne parliamo spesso, con dati oggi ripresi anche da Sky Tg24.

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Sky Tg24 30 Gennaio 2024

Per rispettare gli impegni assunti in sede internazionale, nei prossimi anni l’Italia dovrà considerevolmente aumentare i propri stanziamenti in materia di cooperazione allo sviluppo.

Ne parliamo spesso su Openpolis, anche grazie a una partnership con il progetto “Generazione Cooperazione”. A tal proposito, per esempio, lo scorso 19 gennaio abbiamo intervistato la presidente di Focsiv Ivana Borsotto.

Le risorse per questo ambito previste nell’ultima legge di bilancio dovrebbero essere in aumento rispetto agli anni precedenti, anche se è probabile che gran parte della crescita sia in realtà dovuta al cosiddetto “aiuto gonfiato“.

Inoltre gli importi sono previsti in calo già dal 2025, nonostante l’impegno italiano a destinare lo 0,70% del reddito nazionale lordo (Rnl) in aiuto pubblico allo sviluppo (Aps) entro il 2030. Un dato dal quale l’Italia è ancora molto distante. Gli ultimi dati ufficiali rilasciati dall’Ocse infatti posizionano il paese allo 0,32% Aps/Rnl (2022).

I nostri dati in tema di cooperazione allo sviluppo sono stati citati anche da Sky Tg24 ieri, in relazione al forum per lo sviluppo in Africa organizzato in questi giorni dal governo Meloni.

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