I giovani a rischio abbandono scolastico
L’edizione barese del Quotidiano del Sud parla dei giovani a rischio criminalità, anche a causa dell’abbandono scolastico. Nel farlo la testata riprende i dati dei nostri approfondimenti in tema di povertà educativa.
giovedì 27 Gennaio 2022 | Povertà educativa
Nell’edizione barese del Quotidiano del Sud si parla dei reati commessi dai minori, e più in generale del rischio disagio per i giovani del sud.
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Nel farlo si citano i nostri approfondimenti sul tema, realizzati alla fine dello scorso anno, “Perché sull’abbandono scolastico resta ancora molto da fare” e “Giovani a rischio“, entrambi pubblicati in partnership con l’impresa sociale Con i bambini.
In Italia l’abbandono scolastico è sceso al 13,1% nel 2020. Sul lungo periodo, c’è stato un miglioramento nel corso di questo decennio. Tuttavia quello italiano resta ancora uno dei dati più elevati in Ue e sembra lontana la soglia del 9%.
È tuttavia il mezzogiorno che registra, tra il 2019 e il 2020, i progressi peggiori. In base ai dati di Istat nel 2019 sud e isole avevano un tasso di abbandono pari al 18,2%, sceso poi al 16,3% nel 2020. Analizzando le 4 regioni che si trovano sopra la media italiana, possiamo notare che 3 di queste hanno migliorato i loro dati nell’ultimo anno. L’unica eccezione è rappresentata dalla Campania, rimasta stabile al 17,3%.
In Sicilia invece il tasso di abbandono si è ridotto di 3 punti percentuali, in Calabria di 2,4 e in Puglia di 2,3 rispetto al 2019.