I partiti hanno le casse vuote
Calano le entrate dei partiti, che si finanziano in gran parte con il 2×1000 e le donazioni degli eletti.
lunedì 23 Luglio 2018 | Potere politico
Con il taglio del finanziamento pubblico crollano le entrate dei partiti anche perché il finanziamento privato non dà i risultati sperati. Il Quotidiano Nazionale dedica un approfondimento al finanziamento dei partiti riprendendo i dati della nostra analisi “Partiti più poveri in un sistema da riformare“.
Partiti in crisi 2018
In particolare è da considerare che contributi privati da persone fisiche sono versati in buona parte da parlamentari ed eletti al proprio partito di appartenenza. Nel caso di Sel e della Lega si tratta per il 2017 della quasi totalità delle donazioni da persone fisiche (rispettivamente 99,8% e 99,1), ma anche per gli altri partiti le percentuali sono alte: Scelta civica 83,9%, Fratelli d’Italia 72%, Alternativa popolare 70,7%, Partito democratico 67,3% e Forza Italia 66%.
