I ritardi del piano nazionale di ripresa e resilienza
Qualche giorno fa abbiamo pubblicato un altro aggiornamento sui ritardi nell’attuazione del Pnrr, oltre che del piano nazionale complementare (Pnc). Dei fondi del piano parla anche La Stampa, citandoci.
martedì 10 Ottobre 2023 | Potere politico
Ogni settimana curiamo una delle nostre rubriche più lette, dedicate al monitoraggio dettagliato e indipendente del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Per esempio, lunedì scorso ci siamo occupati dei ritardi del piano nazionale complementare (Pnc), fondi nazionali aggiuntivi al Pnrr, che come è noto vive di risorse di provenienza europea.
Per ricostruire un quadro complessivo della situazione, oltre ai milestone e ai target considerati nella relazione, abbiamo osservato tutti quelli previsti finora, dall’avvio del Pnc (nel 2021) fino al terzo trimestre del 2023, terminato poco più di una settimana fa con la fine di settembre. Tenendo presente che su OpenPNRR monitoriamo solo le scadenze più rilevanti del Pnc.
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A proposito del Pnrr, oggi ne ha scritto La Stampa, rispetto al versamento dell’Ue della terza rata del piano, di cui ha dato ieri notizia il governo. Nell’articolo anche i nostri dati e la ripresa di alcune nostre considerazioni sul tema.
