I ritardi del Pnrr sulle scadenze di fine marzo
Il nostro monitoraggio sul Pnrr ci racconta di un governo che non è riuscito a completare ancora nessuna scadenza prevista per il mese di marzo. Ne ha parlato il responsabile editoriale di openpolis, Vincenzo Smaldore, su Radio Capital.
sabato 25 Marzo 2023 | Potere politico
In questi giorni si parla molto del nostro ultimo approfondimento nell’ambito del monitoraggio indipendente sul piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), attraverso la piattaforma OpenPNRR.
Secondo le nostre valutazioni sulle scadenze del primo trimestre, che si avvicinano, il governo è in forte ritardo.
Alla fine del primo trimestre di quest’anno, cioè il 31 marzo, il nostro paese dovrebbe conseguire 12 scadenze di rilevanza europea. Cioè le uniche oggetto di controllo da parte della commissione e quindi vincolanti per la ricezione dei fondi.
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Ne ha parlato il responsabile editoriale di openpolis Vincenzo Smaldore nel corso del notiziario di Radio Capital, in un’intervista ripresa più volte durante la giornata.
