Il gap tra nord e sud in Italia nei livelli di abbandono scolastico
In Italia circa un giovane su 7 lascia gli studi senza raggiungere il diploma o una qualifica professionale. La riduzione degli abbandoni scolastici precoci, dopo un netto miglioramento rispetto ai primi anni 2000, si è interrotta nell’ultimo triennio.
mercoledì 2 Ottobre 2019 | Povertà educativa
Il Quotidiano di Sicilia è tornato sul tema dell’abbandono scolastico riprendendo il nostro approfondimento “La crescita dell’abbandono scolastico nelle città“.
Tra le maggiori città italiane, al censimento quella dove l’abbandono incideva di più era Catania dove il 31,1% dei residenti tra 15 e 24 anni aveva lasciato la scuola dopo la licenza media. Da notare come i dati comunali confermino la dinamica nord-sud: ai primi posti per abbandoni scolastici infatti si trovano tutti i grandi capoluoghi del mezzogiorno: Napoli (seconda, 28,1%), Palermo (terza, 25,8%), Messina (quarta, 21,9%). L’unica meridionale sotto la soglia di un abbandono precoce ogni 5 ragazzi è Bari, al quinto posto con il 17,4%.