Il monitoraggio del piano nazionale di ripresa e resilienza

In attesa che la commissione Ue si pronunci in merito a quanto fatto finora dall’Italia sul Pnrr, è possibile disegnare un primo quadro d’insieme sugli impegni che attendono il nostro paese nel 2022. Da questo punto di vista osserviamo che i risultati da raggiungere sono un centinaio.

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Radio InBlu 3 Febbraio 2022

Nel corso della trasmissione Magazine InBlu2000, in onda su Radio InBlu, è stato intervistato il nostro analista Luca Dal Poggetto, a proposito del monitoraggio del piano nazionale di ripresa e resilienza (pnrr), che abbiamo avviato alcuni mesi fa.

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Il cronoprogramma per l’anno appena iniziato prevede il conseguimento di 100 scadenze, tra milestone e target. Si tratta del doppio rispetto a quelle previste per il 2021. Un dato che ripropone il tema dell’importanza del monitoraggio sullo stato di avanzamento del piano.

Per il Pnrr italiano sono stati assegnati circa 190 miliardi di euro tra prestiti e sovvenzioni. Tali risorse tuttavia non saranno erogate in un’unica soluzione ma in rate successive. Un primo pre-finanziamento pari a 24,9 miliardi di euro è stato erogato lo scorso agosto.

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