Il ruolo del parlamento negli atti Covid
Nella gestione della pandemia il parlamento ha svolto un ruolo di secondo piano. Infatti dalla dichiarazione dello stato di emergenza, il governo ha assunto poteri preponderanti, sia direttamente sia attraverso organi che fanno comunque riferimento a palazzo Chigi.
sabato 2 Gennaio 2021 | Potere politico
In un’intervista a Il Giornale il costituzionalista Sabino Cassese ha citato i dati di alcuni nostri approfondimenti.
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Il primo tema trattato da Cassese riguarda quanto il parlamento sia intervenuto sugli atti Covid. In “Atti di sindacato ispettivo, quanto il governo rende conto al parlamento” in effetti abbiamo evidenziato come degli oltre 430 “atti Covid” pubblicati per far fronte all’avanzata del virus solo il 2,7% ha visto il coinvolgimento diretto di Montecitorio e palazzo Madama.
Il secondo argomento su cui il costituzionalista ha citato i dati di openpolis riguarda i decreti attuativi, e la lentezza con cui il governo li approva. Un tema che trattiamo frequentemente, da ultimo in “Perché sui decreti attuativi è importante non fare passi indietro“.