Il ruolo della conferenza stato-regioni
Il governo non può adottare provvedimenti senza il via libera delle regioni nelle materie a competenza concorrente. Questo tipo di accordi viene sancito nell’ambito della conferenza stato-regioni.
giovedì 19 Novembre 2020 | Potere politico
Un articolo di Avvenire ha ripreso alcuni grafici dal nostro approfondimento “Conferenza stato-regioni a maggioranza di centrodestra, da eleggere nuovo presidente“.
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Finora i rapporti in seno alla conferenza stato-regioni sono stati improntati alla ricerca del compromesso ma già negli scorsi mesi erano emerse diversità di vedute tra governo e amministratori regionali su molte questioni. Il fatto che il ruolo di presidente fosse ricoperto da un esponente di un colore politico “non avverso” all’esecutivo, ha probabilmente contribuito a stemperare le divergenze più accese.
Il mandato di Bonaccini però scadrà a fine anno e, con ogni probabilità, il suo successore sarà espressione del centrodestra. Le forze che siedono all’opposizione in parlamento infatti godono di una maggioranza schiacciante all’interno della conferenza delle regioni.
