La sanzioni per l’uso di cannabis in Europa
In occasione della bocciatura del referendum sulla legalizzazione della cannabis, Il Corriere della Sera pubblica un articolo nel quale si citano i nostri dati, oggetto di un approfondimento sul tema.
giovedì 17 Febbraio 2022 | Europa
In un articolo intitolato “Cannabis, consumo, uso medico e depenalizzazione: come sta andando in Europa?” Il Corriere della Sera affronta una tematica in queste ore accesa nel dibattito pubblico, a causa della bocciatura sul referendum per la legalizzazione della cannabis.
Nell’approfondimento vengono citati i dati del nostro articolo “Le sanzioni per il consumo di cannabis in Europa“.
Secondo l’Emcdda, in 7 dei 27 paesi Ue (Svezia, Finlandia, Estonia, Francia, Ungheria, Grecia e Cipro), l’utilizzo di cannabis è criminalizzato, ovvero può portare all’incarcerazione – anche se nella pratica questo succede poco e via via sempre più raramente.
In 5 stati dell’Unione (Portogallo, Spagna, Lussemburgo, Lettonia e Lituania) invece non è prevista l’incarcerazione, ma il fatto è comunque ritenuto illegale e perseguibile. Nei restanti paesi, tra cui l’Italia, il consumo di per sé non è considerato un fatto perseguibile in alcun modo.