Le applicazioni per smartphone nella pandemia
Dalla loro introduzione in Ue, le applicazioni realizzate nell’ambito della pandemia sono riuscite a tracciare solo il 5% dei casi registrati. La mancanza di fiducia dei cittadini ha infatti rappresentato una barriera insormontabile. Ne parla l’Ansa citando il nostro approfondimento.
giovedì 20 Gennaio 2022 | Europa
L’agenzia di stampa Ansa riprende il nostro approfondimento “Lo scarso successo delle app di tracciamento durante la pandemia“, pubblicato nella rubrica dedicata all’innovazione.
In Europa, le applicazioni di tracciamento dei contatti sono state promosse come strumenti fondamentali nella lotta contro il Covid-19. Nonostante la pubblicizzazione e gli ingenti investimenti, però, pochi cittadini ne hanno fatto uso.
Escludendo i costi relativi alla pubblicità, gli stati membri hanno speso, in totale, poco meno di 106 milioni di euro solo per il design dell’app.
Questi dati, raccolti da El orden mundial a partire da una varietà di fonti, escludono Cipro, Repubblica Ceca e Malta, per cui i dati economici sulle applicazioni non erano disponibili.