Le assenze e le presenze dei parlamentari italiani
Il livello di partecipazione di deputati e senatori ai lavori delle rispettive aule è un tema che riscuote sempre grande attenzione. In questo caso ne parla il quotidiano Domani, citando i dati dei nostri approfondimenti sull’argomento.
giovedì 24 Febbraio 2022 | Potere politico
In un articolo che parla dei rapporti personali tra la deputata di Forza Italia Marta Fascina e l’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi, Domani cita i nostri dati sulle presenze nelle due aule del parlamento italiano, oggetto di numerosi approfondimenti sul nostro magazine.
Il monitoraggio delle presenze in aula di deputati e senatori è un indicatore utile per valutare l’operato dei nostri rappresentanti.
Rispetto al nostro ultimo articolo possiamo osservare un lieve incremento nel tasso medio di assenteismo (+1,1 punti percentuali). Le motivazioni di questa tendenza possono essere molteplici. Tra queste, il fatto che la legislatura sta entrando nella sua parte conclusiva. Deputati e senatori hanno dunque più interesse a riallacciare i rapporti con i loro elettori piuttosto che partecipare alle attività delle camere.
Un altro elemento che certamente ha influito riguarda il fatto che, a differenza del governo Conte II, l’attuale esecutivo non ha problemi di numeri in nessuna delle due camere.
Di conseguenza i parlamentari sentono in misura minore la responsabilità di dover partecipare alle sedute.